dopo l'esperienza all'oasi di casacalenda e dopo aver finalmente conosciuto silvia sono pronta ad afrontare lo scoglio della tesina........
proprio stamattina, camminando per ilcentro di campobasso notavo come sempre gli alberi morti ed altri striminziti messi li come "abbellimento a tempo determinato" = destinati a morire perchè senza terra sufficiente e dura come un sasso. ora ho letto un post di eliana pecorari sull'importanza delle proprie radici e mi ci sono riconociuta.
propongo questo argomento : L'albero mio fratello.
Il tronco= il corpo fisico; la chioma = la spiritualità; le radici =le origini
camminata per individuare/ essere chiamati dal proprio albero
corrispondenze tra le età dell'albero(anelli della sezione del tronco) e la storia personale. ( per esempio mediante esercizio di visualizzazione guidata o meno);
rappresentare l'albero graficamente/ con elementi naturali/ con il corpo (....)
dialogare con il proprio albero
abbracciare l'albero e ringraziarlo per essere stato il tramite di una conoscenza più profonda del proprio sè.-
che ne dite? è un'idea possibile? sono sulla buona strada????
Commenti
... e poi così la prossima volta che vengo in Molise potremo fare un incontro in cui sarete voi a proporre le attività!
Complimenti per le idee, ti mando energia e ti abbraccio forte!
Altroché, cara Angiola! pensa che abbimo fatto al seminario estivo propprio un lavoro di qiesto tipo. Va benissimo, elabora un possibile porcorso in questa direzione.
Silvia ha fatto una splendida conferenza all'agriturismo (La Contea degli angeli) dove abbiamo tenuto il seminario estivo e ho avito modo di cominciare a conoscerti attraverso la foto. Che bel lavoro avete fatto! Complimenti.
Avanti tutta!