“L'anima, come il giardino, va fatta, nel senso che va coltivata.
Richiede attenzione.
Richiede bellezza, richiede apprendimento”
Socrate
“Il giardino è l’anima” - spiega James Hillman, allievo di Jung - il giardino è la rappresentazione allegorica della nostra psiche. “Tutto ciò che accade nel giardino suggerisce metafore della nostra vita psichica”, ciò che accade fuori risuona con ciò che accade dentro, e viceversa.
L'Ecopsicologia affronta la Garden Therapy da due diversi punti di vista, accompagnandoci a valutare il giardino come occasione di salute e riequilibrio sia per l’anima sia per il corpo e traducendosi, in questo seminario introduttivo, in due attività complementari:
- un percorso pratico ed esperienziale di conoscenza di sé attraverso la metafora del giardino, come occasione per avvicinarsi alla propria natura interiore;
- una rivalutazione dell’attività di cura del verde come meditazione attiva.
L’ecopsicologia ci insegna a dialogare con la nostra natura interiore per ampliare l’idea che abbiamo del nostro essere nel mondo, sino a farci riconoscere che le nostre radici sono profondamente intrecciate con quelle di tutto ciò che ci circonda. La coscienza ecologica si risveglia così non più per dovere, ma per amore, con l’inaspettata consapevolezza che… anche noi siamo natura.
Curando il giardino fuori di noi impariamo a conoscerci e a valorizzarci; conquistando una maggior attenzione nei confronti del nostro mondo interiore, diventiamo più sensibili ed empatici anche nei confronti del nostro prossimo e di tutto il Creato.
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