Eventi

In un’epoca caratterizzata da quella che Viktor Frankl chiama la “repressione del sublime”, la vita de-sacralizzata crea uno stato di profonda separazione, e quindi si rivela una vita de-potenziata, debole, precaria. Al di là di qualunque connotazione religiosa specifica, il sacro è l’atteggiamento che fa la differenza fra sentirsi vivere in un mondo banale e piatto e sentirsi indissolubilmente parte di un mondo ricco di significato, valore e possibilità.

Il sacro evoca sempre l'idea del meraviglioso e dell’indicibile. È l’esperienza del mysterium tremendum et fascinans, che si rivela, e contemporaneamente si nasconde, in tutte le cose, anche le più semplici.

Il workshop è dedicato alla ricerca di tempi, spazi, incontri e atteggiamenti personali attraverso cui riconnettersi col senso di una realtà più vasta e misteriosa, quindi sacra.

Il tema principale di quest’anno sarà il sacro nel tempo:

- il ciclo stagionale come archetipo del processo ciclico di crescita e trasformazione della vita

-

Noi siamo come gli alberi. E molti alberi danno i loro frutti in estate. Non sappiamo se gli alberi sono consapevoli della loro specificità e dei frutti che emergono dalla loro natura. Ma a noi spetta renderci consapevoli di "quale tipo di albero" siamo in modo che la nostra specificità possa esprimersi nel mondo.

Quando capisci meglio e onori la tua natura puoi vivere più pienamente ogni ciclo della tua esistenza e ti rendi più utile alla vita nel suo complesso.

Simbolicamente diciamo che quando esprimi la tua vera natura nel mondo stai "dando i tuoi frutti". E quando "dai tuoi frutti”, dai forma ai tuoi sogni e alla tua missione e ti senti più realizzato. E più ti senti realizzato, maggiore è l’apporto che dai a  tua volta alla vita.

Questo corso è uno strumento per aiutarti a scoprire chi sei (le diverse sfaccettature della tua natura), quali sono i tuoi punti di forza più autentici e come tradurli in azione per il bene della vita.

Ci chiederemo anche “Chi siamo” come movimento di Ecop

Respirazione olotropica

Metodo di esplorazione dei livelli profondi della psiche

Respirazione profonda, musica, espressione

Dal greco holos, trepein: procedere verso l’interezza, è un potente metodo psicorporeo di autoconoscenza, guarigione psicosomatica e crescita personale elaborato da Stanislav Grof, psichiatra praghese che dagli anni ‘60 risiede negli Stati Uniti, uno dei massimi studiosi degli stati non ordinari di coscienza, del loro utilizzo in campo terapeutico e cofondatore (con A. Maslow e A.Sutich) della Psicologia Transpersonale.

La Respirazione Olotropica integra scoperte provenienti dalla moderna ricerca sulla coscienza, dall’antropologia, da diverse psicologie del profondo, dalla Psicologia Transpersonale e da pratiche spirituali. Grof, distingue molteplici dimensioni dell’inconscio: personale-biografica; perinatale, collegata alle esperienze della nascita; e quella transpersonale che trascende i confini dell'io e le dimensioni di spazio tridimensionale e di tempo lineare. L

Abilità di counseling in ecopsicologia. Le tappe per la creazione di una relazione di qualità.

Allenamento dell'attenzione, ascolto attivo, rispetto della diversità, gestione creativa del conflitto.

Akroasis, l'ascolto del mondo. Esercitazioni di scrittura creativa. Il cerchio come luogo di incontro e condivisione. La magia dello storytelling.

Presentazione dell'Ecologia Profonda (IDEM) e del libro "L'Ecologia Profonda. Lineamenti per una nuova visione del mondo"

“L'anima, come il giardino, va fatta, nel senso che va coltivata.
Richiede attenzione.
Richiede bellezza, richiede apprendimento”
Socrate

“Il giardino è l’anima” - spiega James Hillman, allievo di Jung - il giardino è la rappresentazione allegorica della nostra psiche. “Tutto ciò che accade nel giardino suggerisce metafore della nostra vita psichica”, ciò che accade fuori risuona con ciò che accade dentro, e viceversa.

L'Ecopsicologia affronta la Garden Therapy da due diversi punti di vista, accompagnandoci a valutare il giardino come occasione di salute e riequilibrio sia per l’anima sia per il corpo e traducendosi, in questo seminario introduttivo, in due attività complementari:

1. un percorso pratico ed esperienziale di conoscenza di sé attraverso la metafora del giardino, come occasione per avvicinarsi alla propria natura interiore;
2. una rivalutazione dell’attività di cura del verde come meditazione attiva.

L’ecopsicologia ci insegna a dialogare con la nostra natura interiore per ampliar

È il primo evento comunitario di Ecopsicologia in Brianza!

Vuole dare inizio a un nuovo modo di incontrarsi e valorizzare buone pratiche territoriali in materia di ambiente, educazione e benessere individuale.

L’associazione di promozione sociale INVENTARE IL MONDO (www.inventareilmondo.it) con la collaborazione e il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e all'Ambiente del Comune di Osnago, con la collaborazione del Progetto CAMBIAMO e dell'associazione Robindart vi invita domenica 20 maggio a un incontro finalizzato allo scambio di buone pratiche territoriali col fine di mettere a disposizione esperienze positive di interventi culturali, educativi, sociali, ambientali orientati alla promozione dell’approccio ecopsicologico.

Un momento di presentazione e di animazione del pomeriggio accoglierà le narrazioni dell’associazione promotrice, INVENTARE IL MONDO e delle altre due invitate a condividere i propri progetti: ROBINDART FACTORY e CAMBIAMO.

INVENTARE IL MONDO - Ecopsicologia in a

Un percorso dentro e fuori per ampliare la percezione di “chi siamo”, sino a riconoscere i nostri legami con il flusso della vita, con il ciclo della creazione.

Un opportunità per sintonizzarci col processo evolutivo per raccogliere “segni” che ci aiutino a entrare in contatto con la vita e a capirne il linguaggio, per chiederci “cosa voglio” ma anche, e soprattutto, “cosa la vita vuole da me” in questo momento della mia esistenza.

♦ viaggio sciamanico
♦ ecocentering: il pianeta Io e la biodiversità interiore
♦ co-creazione: valorizzare e intrecciare i talenti
♦ la ricerca del posto di potere, dentro e fuori di sé
♦ akroasis, l'ascolto del mondo
♦ meditazione camminata

Con Mario Lorenzetti
Counselor, facilitatore in respirazione olotropica e psicologia transpersonale, allievo di Stanislav Grof
Conduce seminari di respirazione olotropica e viaggio sciamanici alla ricerca dell'animale guida. Al suono primordiale del tamburo ci apriamo all'inconscio ecologico e ricordiamo il profondo legame co

Tre tappe per avvicinarsi alla pratica dell'ecopsicologia, per far convergere crescita personale e consapevolezza ambientale:

CENTERING - Trovare il centro da cui tessere il proprio futuro. Potere personale, ascolto di sé e visione prospettica.

TUNING - La relazione Io-Tu. L'empatia come nuova frontiera evolutiva. L'incontro con l'altro, l'incontro col mondo.

WIDENING - Noi siamo la Terra: verso una coscienza planetaria e la consapevolezza del collettivo potenziale creativo e trasformativo.

Pratiche giocose e gioiose di riconnessione. Attraverso scrittura creativa, riflessione, condivisioni, open space, creatività, meditazione camminata e non solo.

Oceanic Love - Saremo opsiti dell'associaione culturale Oceanic Love, in una situazione unica nel suo genere, ai piedi di una falesia del Resegone. Ci sarà la possibilità di pernottare in camerata o in bungalow, singolo o doppio. Devo ancora avere i listini aggiornati, ma i prezzi l'anno scorso oscillavano a seconda dell'opzione scelta t

Festival interamente dedicato al camminare come strumento di benenessere e di conoscenza. Tre giorni di riflessioni, passeggiate, spettacoli, incontri con autori, testimonianze di camminatori e tanto altro ancora.

Si tratta di tre giornate di manifestazioni mirate a promuovere il camminare come forma sana e pratica della mobilità cittadina.

P.S. CI SARA' ANCHE  ITALO BERTOLASI :))))

Hanta Yo incontra ESCAI GRIGNASCO - CAI VARALLO 

Ci spiega Michel Odent, pioniere del parto in acqua e di una nascita senza violenza: " Così come é artificioso separare il significato erotico dell'acqua dalla sua capacità di guarigione, allo stesso modo lo é separare la guarigione dal sentimento religioso".

Il Watsu "lavora" in un'acqua che riunisce il potere della cura, dell'eros e della spiritualità e riunisce i benefici del bodywork acquatico, a quelli del prendersi cura di sé stessi e degli altri e della meditazione. L'acqua calda e termale della nostra pratica ci riporta alla memoria del paradiso prenatale del ventre materno, con il suo calore e accoglienza, e ad una polifonia di gesti antichi e primordiali che possono far riemergere i potenziali del nostro Io selvatico. Quella parte di noi autentica, autonoma, libera e orgogliosa. E ancora i nostri comportamenti spontanei, espressivi, sensuali, estatici.

L'esplorazione proposta in queste due giornate ci vuol riportare nel cuore profondo dell'Acqua e del Watsu. In luoghi di pote

Tutti viviamo ogni giorno l’esperienza della perdita.
Dai dati del computer alle chiavi di casa e poi il lavoro, la salute, un animale,
una persona cara.

Un incontro per esplorare la perdita, effetti, emozioni, fasi, elaborazione.

Vuoto e dolore come momenti, strumenti, risorse.
La vita come susseguirsi di cicli, tra ‘oggetti’ perduti e nuovi ‘compagni’.

Per chi non ha paura di perdere tempo.

Facilitano
Anna Citterio, Loriana de Cataldo, Consuelo Vignarelli
counselor in formazione
Per informazioni e iscrizioni (la partecipazione è gratuita)
e-mail: decataldolory@virgilio.it – 348 7334411 oppure 348 2653538

L'Associazione di Counselling Synballein

e SLOW GROUP Firenze

in collaborazione con il Comitato WWF di Firenze

INVITANO LA CITTADINANZA FIORENTINA DI TUTTE LE ETA’ A PARTECIPARE ALLA PASSEGGIATA LENTA

i sentieri delle emozioni

DOMENICA 25 MARZO

Piazza Poggi (davanti alla “spiaggia”) ore 15,30

IN ONORE DELLA

SESTA GIORNATA MONDIALE DELLA LENTEZZA

What’s Your Tree?, “Qual è il tuo albero?”,  è il percorso ideato da Julia per accompagnare a riconoscere quali sono gli scopi, i valori e i progetti che davvero ci stanno a cuore, così a cuore come è stato per lei l’albero che è stato la  sua casa e la sua principale compagnia per due anni, Luna. What’s Your Tree è la riposta ai commenti che più spesso di altre Julia si è sentita ripetere…”Tu sei speciale, io non avrei potuto”. La sua riposta è fulminea, profonda, sconcertante: “Anche tu sei speciale, devi solo trovare che cosa è che ti motiva al punto da tirare fuori tutta la tua grinta, la tua creatività, la tua energia”.

Ma non basta risvegliarsi, occorre anche essere aiutati a mettere in luce quelle competenze che permetteranno a loro volta di trovare da sé la  propria strada e fare un primo passo per tradurre in azione sogni e desideri. E il percorso vuole proprio essere una guida, una mappa per permetterà anche ad altri di scoprirsi più potenti e intraprendenti di quanto nessuno

“L'anima, come il giardino, va fatta, nel senso che va coltivata.
Richiede attenzione.
Richiede bellezza, richiede apprendimento”
Socrate

“Il giardino è l’anima” - spiega James Hillman, allievo di Jung - il giardino è la rappresentazione allegorica della nostra psiche. “Tutto ciò che accade nel giardino suggerisce metafore della nostra vita psichica”, ciò che accade fuori risuona con ciò che accade dentro, e viceversa.

L'Ecopsicologia affronta la Garden Therapy da due diversi punti di vista, accompagnandoci a valutare il giardino come occasione di salute e riequilibrio sia per l’anima sia per il corpo e traducendosi, in questo seminario introduttivo, in due attività complementari:

1. un percorso pratico ed esperienziale di conoscenza di sé attraverso la metafora del giardino, come occasione per avvicinarsi alla propria natura interiore;
2. una rivalutazione dell’attività di cura del verde come meditazione attiva.

L’ecopsicologia ci insegna a dialogare con la nostra natura interiore per ampliar

Yoga trek nel Parco Regionale dei Monti Lucretili

Una Visione Ecopsicologica

Attraverso l’antica Simbologia della Montagna saliremo e vivremo una semplice e piacevole esperienza di Pratica Yoga adatta a tutti: un cammino ascensionale d’integrazione e ritorno a Sé e al Mondo.

Info: www.dedalotrek.it

Un momento di scambio di idee e di pratiche legate alla realizzazione del progetto di Ecopsicologia applicata o anche al desiderio di mettersi in gioco come facilitatori di un gruppo.

E' aperto a tutti i paretcipanti di EES Training (a  cui è richiesto un minimo di presenza alle supervisioni, nel corso del programma, ma non un massimo, nel senso che chi partecipa a EES training, può - nell'arco dei due anni dall'iscrizione - partecipare a tutti gli incontri di supervisione che vuole.

Gli incontri sono aperti anche a partecipanti esterni, - soci IIM - con € 40 a giornata e € 20 mezza giornata.

Una panoramica sulle nuove visioni del mondo emergenti e sul possibile ruolo dell'essere umano come co-creatore consapevole nel processo evolutivo.

Introduzione a idee che stanno alla base dell'ecopsicologia - nuove idee emergenti nel campo dell'epistemologia, scienza e psicologia - e alle loro implicazioni sulla percezione di noi stessi, della vita e del nostro ruolo su questa Terra.

Introduzione al lavoro interiore che ci attende come singoli individui e come umanità, per riconoscerci co-creatori, parte attiva del processo evolutivo della vita sulla Terra: autorealizzazione e valorizzazione dei talenti personali diventa funzionale a obiettivi più alti: la vita vuole che diventiamo ciò che possiamo diventare.

Con esercitazioni pratiche, di cui alcune proposte da attiviste statunitensi note internazionalmente nella promozione di una visione ecocentrica.

Temi trattati:

• La visione sistemica
• La visione umanistica
• La visione ecocentrica
• La coscienza ecosferica, secondo Jeremy Rifkin
• La cos

What’s Your Tree?, “Qual è il tuo albero?”,  è il percorso ideato da Julia per accompagnare a riconoscere quali sono gli scopi, i valori e i progetti che davvero ci stanno a cuore, così a cuore come è stato per lei l’albero che è stato la  sua casa e la sua principale compagnia per due anni, Luna. What’s Your Tree è la riposta ai commenti che più spesso di altre Julia si è sentita ripetere…”Tu sei speciale, io non avrei potuto”. La sua riposta è fulminea, profonda, sconcertante: “Anche tu sei speciale, devi solo trovare che cosa è che ti motiva al punto da tirare fuori tutta la tua grinta, la tua creatività, la tua energia”.

Ma non basta risvegliarsi, occorre anche essere aiutati a mettere in luce quelle competenze che permetteranno a loro volta di trovare da sé la  propria strada e fare un primo passo per tradurre in azione sogni e desideri. E il percorso vuole proprio essere una guida, una mappa per permetterà anche ad altri di scoprirsi più potenti e intraprendenti di quanto nessuno